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Afte in bocca: quali correlazioni esistono con la salute del nostro intestino?

Le afte del cavo orale sono piccole ulcere che possono comparire sulle mucose del palato, delle guance, della lingua, provocando dolore e bruciore anche molto intensi.

Talvolta provocate da virus (come nel caso della Stomatite Herpetica), nella maggior parte dei casi sono manifestazioni infiammatorie riconducibili a carenze vitaminiche e nutrizionali nel contesto di malattie più complesse, come le patologie autoimmuni.

Tuttavia, anche in molti soggetti sani le afte possono assumere un carattere ricorrente. In questi casi è opportuno valutare lo stato di salute dell’intestino, poiché in caso di Disbiosi Intestinale (:alterazione del normale equilibrio tra le specie batteriche che costituiscono la flora intestinale) il Sistema Immunitario intestinale produce molecole infiammatorie in grado di raggiungere qualunque distretto periferico.

Le mucose del cavo orale sono estremamente sensibili all’azione di tali molecole, tanto che le afte della bocca sono tra i sintomi extra intestinali più ricorrenti della Disbiosi. Inoltre, i soggetti affetti da Sindrome del Colon Irritabile, Morbo di Crohn, Colite Ulcerosa, diverticolosi del colon, Celiachia e patologie croniche del sistema digerente sono spesso esposti a recidive di afte del cavo orale proprio per lo stato di disbiosi intestinale responsabile di infiammazione cronica sistemica.

Il recupero di un corretto equilibrio della flora intestinale, mediante una corretta integrazione di Probiotici, riduce l’infiammazione e la permeabilità della mucosa intestinale, con conseguente riduzione anche degli episodi di afte del cavo orale.