Con il termine di Medicina Complementare si intende un vasto gruppo di discipline mediche definite “non convenzionali”, che possono efficacemente supportare la Medicina Tradizionale nel trattamento di svariate patologie.

Tra queste possiamo citare l’Agopuntura, l’Omeopatia, l’Omotossicologia, la Medicina Tradizionale Cinese, la Medicina Ayurvedica, la Fitoterapia, la Floriterapia di Bach, fino ad arrivare all’Osteopatia ed alla Chiropratica.

L’approccio della Medicina Complementare prende in considerazione il paziente con una visione a 360°, non limitandosi al trattamento dei sintomi, ma prendendo in considerazione il complessivo stato di malattia della persona, la correlazione funzionale di tutti gli organi ed apparati e la stretta connessione psiche-corpo!

Tale approccio non va inteso come sostitutivo o alternativo rispetto alla Medicina Convenzionale, bensì come un’integrazione mirata al trattamento globale del paziente, che spesso non ottiene concreti benefici dalla sola terapia farmacologica tradizionale.

Va peraltro sottolineato che, a fronte di un’ancora diffusa diffidenza da parte dell’ambiente accademico medico, sono numerosissimi gli studi scientifici pubblicati che dimostrano ormai in maniera evidente ed obiettiva l’efficacia della Medicina Complementare.