Al momento stai visualizzando Gluten Sensitivity: sintomi gastrointentinali correlati all’assunzione di alimenti contenenti glutine.

Gluten Sensitivity: sintomi gastrointentinali correlati all’assunzione di alimenti contenenti glutine.

Negli ultimi anni è sempre più frequente il riscontro di soggetti non affetti da Malattia Celiaca né allergici al grano che presentano sintomi gastrointestinali (diarrea, crampi e dolore addominale) correlati all’assunzione di alimenti contenenti glutine.

In questi casi si parla di Gluten Sensitivity.

Tale sindrome consiste in una intolleranza al glutine (proteina complessa contenuta nel frumento, nell’orzo, nel farro e nella segale) da parte della mucosa del tratto digerente, con conseguente infiammazione che, a differenza della Celiachia, non provoca atrofia dei villi intestinali.

Nel dettaglio, la Malattia Celiaca è una patologia a carattere autoimmune con produzione di anticorpi che danneggiano la struttura cellulare della mucosa intestinale, con conseguente reazione infiammatoria da esposizione al glutine. Diagnosticata mediante biopsia del duodeno in gastroscopia ed esami ematici anticorpali specifici, la Malattia Celiaca necessita di dieta completamente priva di glutine a vita.

Differentemente, la Gluten Sensitivity può essere diagnosticata per esclusione una volta risultati negativi tutti gli esami specifici per Celiachia e quelli anticorpali nel sospetto di allergia al grano ed osservando la risoluzione dei sintomi gastrointestinali dopo un periodo di qualche mese di dieta rigorosamente senza glutine.

Ad oggi non sono ancora del tutto chiariti i meccanismi alla base della Gluten Sensitivity, ma diversi studi rilevano che un aumento della permeabilità intestinale, sempre correlata a Disbiosi Intestinale, sia pressochè costante nei soggetti intolleranti al glutine.

In particolare, l’infiammazione cronica della mucosa intestinale sempre presente in caso di Disbiosi sembra essere uno dei fattori che inducono una non tolleranza di questa complessa proteina da parte delle cellule del Sistema Immunitario Intestinale, con conseguente sintomatologia simile a quella della vera e propria Celiachia: diarrea/stipsi con gonfiore e dolore addominale, cattiva digestione, afte del cavo orale, eczema, malessere generale, cefalea e stanchezza cronica.

In attesa di avere a disposizione dei markers specifici per la diagnosi di Gluten Sensitivity, è certamente utile intervenire, di caso in caso, con una presa in carico per Disbiosi Intestinale, integrazione probiotica mirata e dieta aglutinata, monitorando nel tempo la riduzione o scomparsa dei sintomi alla graduale reintroduzione del glutine.