Alcuni studi recentemente pubblicati hanno confermato il rapporto tra microbiota intestinale ed asma allergico nei bambini. In particolare, risulta evidente come i bambini nati da taglio cesareo siano più predisposti a sviluppare allergie respiratorie rispetto a quelli nati da parto vaginale.
La ragione di questo fenomeno risiede nella colonizzazione batterica dell’apparato gastrointestinale e delle vie aeree che, in caso di parto vaginale, si attiva rapidamente grazie ai batteri vaginali materni permettendo una buona regolazione del sistema immunitario.
Al contrario, tale colonizzazione viene compromessa in caso di parto cesareo, poiché le mucose respiratorie e digerenti del neonato vengono a contatto con altre specie batteriche nettamente diverse da quelle vaginali della mamma e non ottimali per un corretto funzionamento del complesso sistema immunitario.
Tra i dati più evidenti emersi dagli studi, il Microbiota intestinale dei bambini nati da taglio cesareo risulta molto povero di specie batteriche produttrici di acido butirrico: tale sostanza, appartenente ai cosiddetti acidi grassi a catena corta, svolge un ruolo importante nella regolazione delle reazioni immunitarie ed è in grado di ridurre il potenziale sviluppo di allergie, sia alimentari che respiratorie.
Inoltre, sembra infine evidente che i bambini che vivono in ambiente cittadino, rispetto a quelli che vivono in campagna, sviluppano un Microbiota intestinale e respiratorio più povero delle più utili specie batteriche deputate a regolare i processi di allergia ed intolleranza.